Una triste, noiosa e dormigliona settimana..

Il tempo passa anche nello Yucatan, e ormai capisco tutto quello che dicono, ma ho ancora un forte accento italino, e, modestamente, sto assorbendo la forte parlata yucateca.

La settimana inizia con una notizia meravigliosa, il martedí sono andato a parlare con il coach di Futbol (perché in spagnolo si dice cosí) Americano e martedí (cioé domani 5 novembre) inizio il mio primo allenamento, FELICISSIMO!!

Ma l'entusiasmo diminuisce con il mercoledí, festa della scuola, per eleggere la Señorita UVM, che non ho ancora capito che ruolo effettivo abbia, ma credo di aver capito che ha dei privilegio.. Fatto sta che per problemi personali ero un po' giú, ma ormai avevo pagato i miei 50$ (3 euro circa) e quindi ci sono andato, un rumore assurdo in un piccolo locale, bandiere con nomi, foto giganti, sembrava dovessero eleggere il presidente del mondo, mi sono tirato un po' su quando hanno messo, in una pausa dello spettacolo, canzoni messicani e i miei amici mi insegnavano a ballare.. Ma niente, ad un certo punto tutte le ragazze iniziano a gridare perché uno dell'ultimo anno che, presumibilmente, canta bene, avrebbe cantato. Volevo uccidermi, la scena é questa: due tipi con un rullante, uno con la tromba, uno col sax e l'altro con le maracas e sto belloccio che canta, ma in realtá non era microfonato niente, era una semplice e inutile base, dove il figo a volte non cantava ma andava avanti la canzone, e ad un certo punto ha fatto i ringraziamenti in inglese e in TEDESCO!!! E tutte muorivano per lui.. Dura lezione di vita: o sei figo.. o sei figo!

Dato che la festa finiva alle 10, il giorno dopo a scuola, il giorno di halloween, ci hanno fatti entrare alle 9, quindi mi sono fatto una bella dormita fino alle 8.. andato a scuola e, ovviamente non si é fatto niente, giorno libero, quindi sono stato con i miei amici a chiaccherare e divertirmi, quello che potevo.

Venerdí giorno dei morti, si fa un cibo (PIB) che tutti gli yucatechi muoiono per mengiarlo, lo amano, si fa solo il 1 e si fa con qualcosa di strano, fatto sta che non é un granché.. peró é cibo, quindi l'ho mangiato. La sera festa con quelli el 1 anno, quindi piú piccoli e parecchio infantili, era molto giú di morale ma mi sono cacciato fuori di casa e sono andato alla festa. Alle 11 la mia amica é scomparsa col suo ragazzo, gli altri due, che stanno insieme, erano molto occupati, l'altra era a provarci con 4 tipi sospetti.. Per fortuna che il divano era comodo, perché gia la mia voglia di vivere era sotto le scarpe. quando se ne é andata via la mia amica mi sono messo a parlare un po' col suo ragazzo e per l'1.30 sono tornato a casa.

Sabato, ennesima sveglia alle 11 e niente tutto il giorno, poi alle 4 siamo partiti per andare al concerto del fantastico Yani, un greco, non so, qua lo conoscono tutti, fantastico tutto, lui non mi stava tanto simpatico, all'1 ero a casa e a ninna.

Domenica ovviamente sveglai alle 11, perché domenica mi piace svegliarmi presto, sono andato a fare la spesa con la famiglia e si sono comprati un televisore nuovo, quindi pomeriggio a guardare cartoni animati anni 60, in onore a Hanna-Barbera.. Pedro Pica-Pedras (Fliston, non so come si scrive).

Ovviamente con tutto il sonno immagazzinato in questi 4 giorni, immaginatevi che non ho dormito tutta notte e la mattina ero felice e pimpante, arrivo a scuola tutto col sorriso, tiro fuori un HOLA e mi rispondono con un floscio "¿que onda?" a gia.. é lunedí, e la voglia di vivere inizia ad aflosciarsi.

Non preoccupatevi per la mia tristezza, é una cosa momentanea, credo.

Hasta luego.